Gli oggetti d'argento arredano molte delle nostre case. Vassoi, posate, bomboniere sono solo alcuni degli oggetti a rischio "ossidazione", ossia di diventare neri. Quali sono i metodi migliori per far ritornare a brillare la nostra argenteria?
Prodotti chimici o naturali?
La cosiddetta argenteria va pulita periodicamente perché noterete che nel corso dei mesi comincerà ad annerirsi a causa del processo chimico chiamato ossidazione.
In commercio esistono diversi tipi di prodotti chimici per far tornare all'antico splendore il vostro argento. Tuttavia esistono prodotti, già presenti in ogni casa, che portano allo stesso risultato, potrete usarli voi o suggerirli alla vostra impresa di pulizie di fiducia. Ecco i tre metodi più utilizzati:
Alluminio, sale e bicarbonato
Per eliminare il processo di ossidazione dobbiamo innescare un processo chimico inverso. Coprite un contenitore grande con della carta stagnola e aggiungete sale e bicarbonato (circa un cucchiaino di sale e due di bicarbonato per ogni litro d'acqua). Nel frattempo fate riscaldare l'acqua e quando è arrivata a ebollizione versatela nel contenitore. Inserite i vostri oggetti d'argento e dopo pochi minuti inizierete a notare che il nero comincerà pian piano a sparire dalle superfici. Togliete gli oggetti dal contenitore e asciugateli rapidamente per evitare di mettere in moto nuovamente il processo di ossidazione.
Dentifricio
Prendete un tubetto di dentifricio e distribuite il contenuto sugli oggetti o sulla parte d'argento da pulire. Strofinate con un panno di cotone o della carta igienica. Lavate via i residui e asciugate rapidamente: l'argento tornerà a brillare.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato è un ottimo alleato per le pulizie. Fra i mille usi, serve anche a pulire l'argenteria. Basta riscaldare dell'acqua e aggiungere 50 grammi di bicarbonato per ogni litro e portare il tutto a ebollizione. Lasciate raffreddare e inserite gli oggetti d'argento da pulire. Quando le parti ossidate saranno andate via asciugate gli oggetti con un panno di cotone.