Il rimedio più semplice e meno costoso è la candeggina. Copritevi le mani con i guanti e la bocca con una mascherina, indossate abiti vecchi da lavoro e spruzzate il prodotto sulla macchia da trattare. Lasciate agire qualche minuto e tamponate con carta assorbente da cucina. Altrimenti, bagnate uno straccio pulito con la candeggina e strofinate. Attenzione!
La muffa si forma anche perché i locali non sono ben aerati: abituatevi a spalancare le finestre anche in inverno, così che i muri respirino e l'aria che circola nell'ambiente sia ossigenata e quindi più sana.
Ci sono diversi modi di togliere la muffa dal legno: si possono utilizzare metodi naturali oppure possiamo ricorrere a prodotti specifici.
Gli amanti del fai da te potranno utilizzare aceto di vino bianco o sapone di Marsiglia e procedere in questo modo: per prima cosa, se la muffa si presenta all'interno del mobile dovremo svuotarlo. Una volta vuoto, prendiamo due bacinelle e riempiamole una con aceto e l’altra con acqua pulita.
Immergiamo una spugna in micro fibra nella prima bacinella, strizziamola e iniziamo a rimuovere la muffa. Successivamente, senza attendere che il legno si asciughi perché si formerebbero degli aloni, immergiamo una spugna pulita, sempre in micro fibra, nell'acqua, strizziamole e passiamola sulla superficie.
Terminata questa operazione lasciamo arieggiare per almeno una giornata la stanza ed il mobile. Dopo di ché, passiamo con un panno morbido Emulsio Mangia Polvere alla cera d’api, che luciderà il legno dandogli anche un buon profumo.
Un altro metodo per eliminare la muffa dal legno è quello di utilizzare il tea tree oil. Questo prodotto reperibile in tutte le erboristerie, ha proprietà, antibatteriche,antimicotiche, anti odoranti. Dopo aver lavato accuratamente la superficie da trattare con una spugna e dell’acqua (aspettiamo che asciughi) passiamo il tea tree oil e lasciamo arieggiare