Spesso sento e guardo notizie su come alcune aziende stanno facendo speculazione in questi tempi di crisi e dove il nuovo virus covid -19 sta mietendo vittime sia in senso letterale che economico.Un azienda di Pulizie e Disinfezione dovrebbe, in special modo, offrire un servizio completo per la decontaminazione degli ambiente in modo coscienzioso e professionale. Vedo che alcuno vanno con erogatori di prodotti disinfettanti e spruzzano da per tutto, spesso anche su confezioni di cibo e altre cose che un cliente tipo di un supermercato tocca e porta a casa.
Ma quali sono i rischi di una cattiva disinfezione?
Inanzi tutto facciamo luce sule reali procedure da attuare secondo gli organi competenti, OMS, riassumendo in 4 fasi l'operazione da svolgere, per ottenere il massimo risultato dal servizio richiesto
Come la Seven Service Group s.a.s. svolgerebbe il lavoro :
1) Pulizia Preliminare approfondita delle superfici con acqua e detergenti (insieme di operazioni che occorre praticare per rimuovere lo "sporco visibile" di qualsiasi natura.
2) Risciacquo
3) Applicazione dei disinfettanti ( tipo iperclorito di sodio 1% ), consiste nel ridurre, tramite la distruzione o l'inattivazione, il carico microbiologico presente su oggetti e superfici da trattare. La disinfezione deve essere preceduta dalla pulizia per evitare che residui di sporco possano comprometterne l'efficacia.
4) Risciacquo
La legislazione? L'art. 1 del D.M. 274/1997 Spiega tutte le definizioni.
Spruzzare il prodotto dove va va non è indicato nelle procedure di sicurezza ed è pericoloso in quando essendo prodotti altamente irritabili posso provocare asma e altri problemi a bambini e madri in attesa.
Prima di tutto la salute dei cittadini e quando si parla di pulizie e disinfezione bisogna eseguire il lavoro con conoscenza e coscienza. Non basta fare la disinfezione una sola volta ma bisogna programmare nel tempo un percorso di igiene finché l'emergenza virus non si è arrestata del tutto.