Il marmo, una roccia metamorfica composta in gran parte da carbonato di calcio, arreda molte delle nostre case. Viene utilizzato come rivestimento di alcune superfici presenti nei bagni, nelle cucine e dei pavimenti. Una delle fasi più importanti della manutenzione del marmo, oltre alla pulizia, è quella della lucidatura. Quali sono i metodi più utilizzati ed efficaci?
Esistono numerosi prodotti in commercio per la pulizia e lucidatura del marmo e potete chiedere al produttore quali sono quelli che meglio si adattano alla vostra superficie di marmo. Nonostante ciò, esistono dei piccoli "trucchi" per mantenere il marmo in perfetto stato.
La pulizia prima di tutto
In generale, tutte le superfici di marmo possono essere pulite con dell'acqua tiepida, un panno di microfibra e un po' di detersivo adatto a questo tipo di materiale. Prima di tutto è necessario eliminare accuratamente la polvere ed eventuali residui.
Non eccedete nell'uso del prodotto e ricordate che in commercio esistono numerosi detersivi ecologici che rispettano le superfici e l'ambiente (in alternativa si può utilizzare il sapone di marsiglia). Bisogna far attenzione a non utilizzare mai prodotti con pH acido. Da evitare assolutamente, infatti, aceto, limone o detergenti abrasivi e acidi.
La lucidatura
Dopo aver pulito accuratamente le superfici, ecco alcuni trucchi per lucidare il marmo:
- Anticamente, per lucidare il marmo, veniva utilizzato un panno di lana (o un vecchio capo di questo materiale) da strofinare in maniera energica sulla superficie;
- Bisogna formare una sorta di crema con acqua e bicarbonato e stenderlo su tutta la superficie. Ovviamente non bisogna strofinare! Dopo mezz'ora risciacquate il composto con acqua calda. Per rendere più rapida quest'operazione si può utilizzare un nebulizzatore con acqua e bicarbonato da utilizzare direttamente sulle superfici.
- In alternativa, al composto formato da acqua e bicarbonato si può aggiungere alcol e sapone di marsiglia.